Il cencio del 18 maggio 2008  realizzato da


LOTTI DILVO



Cencio 2008

Foto archivio del sito


ASSOCIAZIONE PALIO DELLE CONTRADE
CITTA' DI FUCECCHIO

Tema MMXVII:

Fucecchio: un castello sulla via Francigena


Il cencio del 2008, è stato affidato maestro internazionale extra-moenia, Dilvo Lotti. L'ingresso, in Piazza Vittorio Veneto, del "cencio" è stato immediato. L'autore dell'opera non ha preso parte alla cerimonia a causa di problemi di salute della moglie. Così a parlare del "Cencio" è stato l'assessore alla cultura Riccardo Cardellicchio con queste parole:
Il Palio, o Cencio, che dir si voglia, quest'anno è di un pittore famoso, Dilvo Lotti. Classe 1914. Fra tutti considerato un maestro dell'espressionismo italiano. Ha accettato volentieri di eseguire l'opera che arricchisce la nostra manifestazione. Non è il solito "Cencio" è un'opera d'arte, che potrebbe vivere anche a se stante qualche Palio.
Ha eseguito d'istinto esaltando il soggetto principe per Fucecchio, la via Francigena. La via dei pellegrini diretti a Roma, che nel medioevo attraversava il territorio che dal Galleno a San Pierino ed entrava nel castello di Fucecchio. Il così detto "cammin di Dio", autostrada dello spirito, ha ritratto tre pellegrini in primo piano, la via Francigena o via Romea.
Quella via che era anche occasione di commerci e avventure. Quella via che proprio questo tempo l'amministrazione comunale sta valorizzando riscoprendo il tracciato antico. Nel territorio di Fucecchio sono una ventina indomedri che si nutrono in un ecosistema ed una cultura unice. Lotti ha sentito questo richiamo e ce l'ha presenta con semplicità, con il suo modo di narrare essenziale di pellegrini in viaggio e sullo sfondo uno scorcio del castello, il nostro castello.
Efficace, quanto poetica l'immagine ci rimanda a tempi memorabili che Fucecchio rivive immergendosi nella sua storia, ogni anno, nel corteggio della mattina del Palio. Emerge in pieno lo stile dell'artista che, gli ha fatto trovare posto nella storia dell'arte contemporanea. Qualità in cui hanno creduto subito, personaggi come Parigi, Soffici e Papini. Lotti ha messo insieme numerosi riconoscimenti, numerose participazioni alla biennale di Venezia, alla triennale di Milano, alla quadriennale di Roma come sono numerose le presenze di importanti collezioni nei musei. Uomo nel suo tempo, ha sempre partecipato alla vita politica e culturale, si è sporcato le mani con la vita di ogni giorno affidandosi alla creatività. Fucecchio lo ringrazia, per aver risposto in maniera affermativa all'impegno di realizzare il Palio di quest'anno. Ci dispiace solo, che per motivi di salute, sui e di sua moglie, non sia potuto intervenire alla cerimonia di questa sera.

Riccardo Cardellicchio - 13-V-2008