LA CONTRADA SAN PIERINO HA VINTO IL PALIO DEL
22 MAGGIO MMXXII
Il tirreno - Cronaca di Fucecchio | ||
Fucecchio lì, Lunedì 23 maggio 2022. |
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Speciale Palio Fucecchio - I vincitori Iacopo e Raffaele, giovani e vincenti: «Vittoria dedicata a chi non c'è piùI due trentenni guidano il popolo d'oltrarno.Pes: «Zia Zelinda è una grande»Servizio diM.S. FUCECCHIO - Costantino - prima della decisiva battaglia di Ponte Milvio - vide in cielo la scritta "In hoc signo vinces" cioè "con questo simbolo vincerai", Accanto alla croce simbolo della cristianità Probabilmente anche per il cencio appena vinto da San Pierino, si potrebbe fare questo parallelismo: i colori (arancio e blu) sono nella bandiera della pace dei cinque cavalli in corsa dipinti dal maestro Giuliano Giuggioli; cinque come le vittorie proprio di san Pierino. Quindi, come spesso accade, il destino del Palio si era già palesato. Il popolo d'Oltrarno è ancora ebbro di gioia, ma il primo pensiero del presidente Iacopo Taddei e del capitano Raffaele Arnone - trent'anni a testa, cresciuti in contrada - è stato per chi non c'è più e per chi non è potuto andare in buca: "Di recente abbiamo perso - racconta Taddei - due figure cardine per noi: Giuliano Bugheri e Luciano Baldini; Giuliano suonava la chiarina mentre Luciano era il nostro coreografo di sfilata, il nostro primo pensiero è andato a loro. E poi al nostro ex presidente Moreno Bavini e Mariada Barsotti, che ci è sempre vicina. E ovviamente a Giuseppe Radice: quest'anno sono dieci anni che Beppe ha avuto gravi problemi di salute e gli abbiamo fatto questo regalo". Radice che è stato presente in Buca nel... cappello del capitano. Come ha raccontato Arnone, si è girato il cappello come faceva Radice quando il gioco si stava facendo duro, stavolta quando san Pierino è andato di rincorsa. «La Contrada - ha raccontato Arnone nel dopocorsa - se lo meritava. Con Dino siamo stati molto tranquilli, consci della potenzialità che avevamo. Alla fine ci è riuscito tutto e Dino è il numero uno. Sono emozioni che non riesco a descrivere. La Contrada dopo il Palio ha affisso in Buca lo striscione " Popolo d'Oltrarno", come segno di supremazia paliesca. Il cencio è stato portato in chiesa e benedetto da don Castel; in contrada hanno cenato con una pastasciutta improvvisata, facendo aprire la piccola cooperativa che si trova accanto. "La soddisfazione più grande - prosegue il presidente - è vedere i ragazzi felici, perchè le vittorie aiutano a guardare avanti e a migliorare, ti danno una nuova linfa". L'altro volto del tripudio è Dino Pes : "La contrada era caldissima e felice di montarmi: queste son cose che ti aiutano, ti fanno crescere di morale. Alla mossa son stato tranquillo, come avevo detto la sera della vigilia, avrei fatto il Palio per me e per san Pierino. Zia Zelinda è una grande cavalla, se poi lima qualche piccolo difetto può fare ancora meglio. Questo è un altro bel tassello nella mia piccola carriere". Scherzi del destino: quando Dino Pes nel duemiladue vinse per Porta Bernarda, lo fece dopo aver rimontato san Pierino che aveva condotto per due giri con Giuseppe Pes (su Vaniglia ice) (n.d.s.), salvo cedere di schianto. San Pierino ha poi un amuleto che gli altri non hanno, forse l'uomo più fortunato di Fucecchio paliescamente parlando: Daniele Cristiano (anche ex capitano) ha fatto sei volte il fortunello e cinque volte San Pierino ha trionfato. Una statistica pressochè imbattibile. |
Foto by foto cronache Germogli
Foto by Gasperini Tommaso - foto cronache Germogli